Miracolo

Se la prima “due giorni” di Champions League ha voluto insegnarci qualcosa, è che forse qualcosa potrebbe cambiare nel corso della stagione, nell’ambito delle gerarchie tra i club.
L’Europa rischia di subire una clamorosa inversione di tendenza, alla quale l’Italia, però, partecipa solo in tono minore, confermando il clima di austerity tipico del pallone tricolore.

Shuffle up and deal!

Il mazziere è pronto a disporre le carte sul tavolo.
E’ un tavolo molto grande, con 20 giocatori pronti ad eliminare ognuno i propri rivali e portare a casa il torneo, confermando i pronostici oppure scavalcandoli per stupire gli osservatori.
Vedo il campionato, che partirà questa sera con l’anticipo di San Siro tra Milan e Lazio, come un enorme torneo di poker, e ora vi spiego anche il perchè.

Fallimento puntuale, come un orologio… svizzero

Diciamoci la verità: dopo la gara d’andata, giocata giovedì scorso in un “Renzo Barbera” grondante di sudore e di passione, la fiducia attorno al Palermo in vista della qualificazione all’ultimo turno preliminare diEuropa League non era poi tanta.

Tutti nel Pallone – N°1

Il sottoscritto, con grande piacere, vi introduce la nuova rubrica di questo blog.
Sarà dedicata a quegli avvenimenti curiosi, anche poco piacevoli, che travolgono il nostro sport preferito, anche quando la palla rotola di meno per via dell’avvento della calda stagione.
Buona lettura!

Il ballo dell’estate

L’estate italiana continua a diventare sempre di più un prolungamento della lunga stagione pallonara.
D’altronde, “ombrellone” fa rima con “pallone”, “mare” fa rima con “preliminare” e via dicendo, ma l’attaccamento degli appassionati allo sport con la palla che rotola è dovuto ad un fattore fondamentale: l’ossessione provocata dal continuo rimbalzo di voci, rumors e indiscrezioni che circolano nel variegato mondo del calciomercato.

Vedi Napoli e poi…

Mario Balotelli non è mai stato un ragazzo tranquillo, capace di starsene sulle sue.
Già dai tempi in cui iniziava ad intravedersi il talento del ragazzo, nato a Palermo da genitori ghanesi ma cresciuto nei dintorni di Brescia, cominciava a farsi largo la bizzarria caratteriale di quello che poi sarebbe diventato SuperMario.
Tuttavia, il picco della sua follia Balotelli lo ha raggiunto un anno fa, durante una visita a Napoli…

Signori si nasce, truffaldini si diventa

Il mondo marcio del calcio itailano continua a stupire gli appassionati, giorno dopo giorno e anno dopo anno.
Mentre nel Tribunale di Napoli si discutono le pene da infliggere agli uomini di riferimento del cosiddetto caso-Calciopoli, qualche kilometro più a Nord, precisamente a Cremona, si indaga su un sistema che comprende scommesse clandestine e addirittura la somministrazione di droga nei confronti di calciatori, per abbassarne le difese e soprattutto le prestazioni sul campo.

L’addio più triste: il Mago Delio lascia Palermo

Tre giorni fa, il Palermo ha messo sul campo una delle prestazioni più belle della propria storia, uscendo sconfitta dal green dell’Olimpico solo dalla cinicità dell’Inter e di un campionissimo del football come Samuel Eto’o: non è dunque arrivato il primo trofeo di rilievo per la scarna bacheca del club rosanero, una Coppa Italia che è rimasta nella Milano nerazzurra e ci rimarrà per un altro anno almeno.

Tra chi festeggia e chi aspetta vorrebbe farlo…

Quello che stiamo vivendo è senza dubbio uno dei weekend più importanti in ambito calcistico, per quanto riguarda la stagione che ormai volge al termine.
La notte appena trascorsa ha celebrato il meraviglioso Barcellona, che ha surclassato anche il temutissimo Manchester United nella finale di Champions League, mentre le ore che seguono avvicineranno in maniera inesorabile alla finale di Coppa Italia, che vedrà di fronte l’Inter e la mina vagante Palermo.

Wembley, il tempio del calcio per una sfida colossale

L’edizione di quest’anno della Champions League ha dimostrato che esiste una giustizia anche nel mondo pallonaro, visto che le formazioni che si giocheranno il trofeo questa sera sono universalmente ritenute le più forti in circolazione nel Vecchio Continente, ovvero Barcellona e Manchester United.
Ed è altrettanto giusto che l’ultimo atto di questa Champions si giochi nello stadio più prestigioso della storia del football europeo, ovvero Wembley.